Valentina,
ancora qui. Come va?
Benissimo, sono
contenta e vado avanti, ma facendo quello che più amo nella vita e
se ho questa capacità e fortuna, lo devo anche all’Eurofestival.
Per
iniziare, torniamo indietro nel tempo. Dove era Valentina nel 2004 e
di cosa faceva, cosa sognava?
Nel
2004 facevo l’operaia, stavo con un poliziotto e la sera mi
trasformavo in una cantante ...
Bene,
ora andiamo invece al futuro. Valentina nel 2024?
Bella
domanda!! Forse
avrò’ 2 figli e un compagno Pigmalione. Forse
produrrò me stessa e altri talenti, una
cosa è certa che canterò ancora!
Torniamo
al presente. Presto sarai sia all'Eurovision in Concert che al London
Eurovision Party un'altra volta. Quale significato hanno questi due
eventi dei fans per te?
E’
fantastico, in entrambe le occasioni mi sono sentita amata tantissimo
e questo ovviamente fa sempre molto piacere, Lo spero anche questa
volta.
Cosa
ti aspetti di piú a Copenaghen? Sei stata all'Eurovision giá due
volte e conosci il festival meglio di qualsiasi altro artista
quest'anno. Credi che ti aiuterà in qualche modo?
Ogni
volta è diverso ed è come se fosse la prima, anche se le logistiche
rimangono più’ o meno le stesse, si respira ogni volta un’aria
diversa, le emozioni sono sempre di più e più intense ma forse più
facili da gestire o forse no. Non si è mai troppo esperti e questo è
il suo bello. L’Eurofestival rimarrà’ sempre una delle esperienze
più significative della mia carriera sia per la mia maturità
artistica che umana
La
tua performance nel Party Sammarinese a Malmö 2013 è stata un
successo di cui si parla ancora. Stai realizzando qualcosa di simile
anche a Copenaghen?
Forse..hahaha:)
Come
rispondi alle critiche delle tue scelte Eurovisive riguardo le
canzoni che canti e scrivi per te solitamente?
Io
penso che sia divertente e costruttivo mettersi alla prova e scoprire
di avere risorse che vanno al di là delle proprie comodità’ e
certezze. Per
me lavorare con Ralph Seigel e interpretare le sue canzoni è uno
studio privilegiato... Lui
è un grande professionista e compositore e se ha visto in me quello
che vi proponiamo c'è un motivo valido ed io credo in lui. Che
piaccia o no, quello che sono riuscita a trasmettere con la sua
musica, non è mai successo; con questo non voglio dire che la mia
musica non valga niente. Anzi,è proprio grazie a lui che molti fans
cantano Una giornata bellissima e ho avuto la possibilità di scrivere e lavorare al mio album Sensibilità che uscirà
il 4 aprile.
Se
non avessi fatto la cantante come mestiere, cosa avresti fatto? O sei
sempre stata sicura che un giorno saresti diventata una cantante?
Sogni d'infanzia?
Si, sin dall’infanzia sapevo di avere doti artistiche, cantavo sempre
e spesso preferivo suonare e ascoltare musica nei mie giochi e nei
miei sogni. Forse
diversamente avrei fatto parte di Greenpeace e non è mai troppo
tardi. Almeno
che il pianeta non ci si rivolti contro definitivamente visto come lo
trattiamo...
Alla
tua terza partecipazione all'ESC, molti sono i tuoi sostenitori ma
anche, di contro, i detrattori e i critici. Quanto sono importanti
per te le critiche e perché?
Le
critiche servono ma comunque io vado avanti per la mia
strada, sperando di fare le scelte più’ giuste come chiunque altro.
Avevi
fatto la TV prima del Eurovision 2012? E quel era stata la tua
audience piú grande pre-baku 2012?
Ho
partecipato a diversi talent show e lavorato per alcune tv locali
Sammarinesi e Italiane ma mai di questo calibro. Sta di fatto che se
non avessi cantato nei club live con i musicisti per anni con tanto
di facchinaggio artistico, io forse non sarei qui e non avrei fatto
quello che sono riuscita a fare, scrivere e comporre canzoni e
riuscire a trasmettere tanto a chi ascolta.
Quando
canti in un club piccolo con qualche decina di persone, o in arena di
15.000 persone e 100 milioni avanti la TV lo stesso tempo... c'è
qualche differenza alla fine?
No, il
rispetto che ho per quello che sono, che canto e il pubblico che ho
di fronte è immenso, qualsiasi esso sia.
Nina
Zilli, Marco Mengoni, Emma.... qual é il tuo favorito? Con chi di
questi tre vorresti fare un duetto?
Tutti
e tre grandi artisti... con
tutti e tre ma con Nina Zilli mi divertirei parecchio penso.
Per
finire parliano di qualcosa di totalmente diverso. Kite surfing. Come
descrivesti in poche parole cos'è e cosa ti dà? Molti non hanno la
più pallida idea di questo sport estremo. Ci sono anche varie tipi
di kitesurfing; freestyle, freeride, downwinders, jumping,
wave-riding.....
Hahaha... il
kitesurfing si può amare per diverse ragioni... Cominciare
a praticare questo sport mi ha dato tanto.. .mi è servito per superare
paure e insicurezze e quando sono in stress, mi aiuta a ritrovare il
mio equilibrio psicofisico. Adoro
il vento e la sua imprevedibilità e navigare sull’acqua o sulla
neve (snow kite) trainati da un grande aquilone preso dalla sua
forza, È un emozione unica... Ho
imparato da poco e per ora faccio i miei bordi e basta ma imparare a
fare freestyle è il mio obbiettivo. (Kite surfing non è sempre facile e tutto puó succedere, imparazzante e/o divertente, leggi here.)
Ci
ho scritto persino una canzone Il vento, che sarà nel mio
album Sensibilità.
E
con questo ti ringrazio. Ci vediamo presto a Copenaghen!
Grazie a te! ENJOY YOUR LIFE ... Kisses, Vale.
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